Cosa si fa il 14 dicembre?

Testo provvisorio in attesa di specifiche direttive...

"IL 14 DICEMBRE POSSONO VOTARE TUTTI I SOSTENITORI DEL PD CON IL VERSAMENTO DI DUE EURO PRESSO I SEGGI CHE VERRANNO INDICATI DAL COMITATO PROMOTORE NEI PROSSIMI GIORNI."

Fossi in voi voterei Cevenini.

venerdì 28 novembre 2008

http://www.facebook.com/album.php?aid=2005211&l=09f04&id=1557642217

FORLANI: SERVE CONFRONTO VERO, NON AL CHIUSO IN TV

Mercoledì, 26 novembre alle 18:33:44

FORLANI: SERVE CONFRONTO VERO, NON AL CHIUSO IN TVCEVENINI: IO CI SONO, BASTA CHE NON SI DICA "PARLANO TRA LORO..."(DIRE)

Altro che confronto in tv: per Andrea Forlani, candidato sindaco alle primarie del Pd di Bologna, serve "un'iniziativa pubblica dove tutti i candidati possano presentare i propri programmi e lanciare l'ultimo appello al voto". Il presidente del Quartiere Santo Stefano replica cosi' a Virginio Merola, uno dei suoi "rivali" alla pari di Flavio Delbono e Maurizio Cevenini, che oggi ha sfidato gli altri candidati "a venire in tv ad un confronto a partire dalle proposte". Ma Forlani chiede di piu', e si rivolge direttamente al partito perche' promuova un incontro pubblico al termine della campagna elettorale. "Bisogna abituarsi ad utilizzare al meglio e fino in fondo gli strumenti nuovi e moderni di cui ci siamo dotati ed e' bene farlo seguendo regole precise", sottolinea Forlani in una nota. "E' percio' giusto che una campagna elettorale si concluda con un confronto e che in tale confronto siano garantite a tutti i concorrenti pari opportunita'. Inoltre, e' necessario rivolgersi a tutta la citta' perche' e' alla citta' che bisogna parlare. Per questi motivi- sottolinea il candidato- il Partito deve individuare una sede centrale e conosciuta come punto di riferimento non dei militanti ma dell'intera collettivita' bolognese e li' svolgere un'iniziativa che non si esaurisca nel chiuso di qualche studio televisivo o radiofonico". (DIRE) Bologna, 26 nov. - Anche Cevenini interviene sull'argomento dei "confronti a quattro", ricordando di aver partecipato "ad una riunione con gli altri candidati, prima ancora della raccolta delle firme, nella quale ci siamo detti che avevamo agende fitte e avremmo concordato uscite congiunte". Questo, sottolinea il candidato, "e' avvenuto gia' quattro volte: in radio, in due forum e, ultima, la presentazione di sabato" all'Estragon, al Parco Nord. Inoltre "sono gia' previsti altri due confronti in radio e televisione". "Se mi invitano in una sorta di chiusura pubblica io vado volentieri", aggiunge Cevenini. Pero' "se poi i giornali scrivono 'parlano tra loro davanti all'apparato' stavolta mi ribello, perche' so per certo che io e anche gli altri stiamo incontrando in questi giorni un numero enorme di bolognesi lontani dal tradizionale circuito di partito. Ovviamente- chiosa il presidente del consiglio provinciale, riferendosi alle ultime polemiche su un'uscita di Delbono- questo non fa notizia rispetto ai 'pratelli'".----------------------------------------------


BOLOGNA: CEVENINI (PD), SI' A CHIUSURA PUBBLICA CON TUTTI CANDIDATI = TANTI INCONTRI LONTANI DA CIRCUITO TRADIZIONALE DEL PARTITO

Bologna, 26 nov. - (Adnkronos) - Il candidato a sindaco di Bologna alle primarie del Pd e presidente del consiglio provinciale, Maurizio Cevenini, si dice favorevole ad un grande incontro finale, con tutti i concorrenti in gara per il 14 dicembre. "Se mi invitano in una sorta di chiusura pubblica io vado volentieri" fa sapere Cevenini che rigetta l'idea di incontri svolti solo davanti all'apparato del partito, perche', precisa "so per certo che io, come gli altri candidati, stiamo incontrando in questi giorni un numero enorme di bolognesi lontani dal tradizionale circuito di partito". Riguardo alla discussione attorno alla 'par condicio' delle presenze dei candidati in lizza, Cevenini sottolinea inoltre, "io rispetto i patti e vado quando sono certo della presenzaanche degli altri. Visto lo slogan che accompagna la mia campagna per le primarie ('Vota chi vuoi ma vota'), - concludo - privilegio l'incontro con persone che mi hanno invitato, singoli o gruppi, pochi circoli del Pd".(Mcb/Pn/Adnkronos)

Agenda

30 novembre

ore 11: matrimoni
ore 13 Pranzo solidarietà Africa Villa fontana
ore 15 Genova Bologna

29 novembre

ore 10 matrimoni
ore 12 Via Azzo Gardino vicino Lumiere
ore 13 Pranzo sostenitori
ore 15 Porticata di via Saragozza
ore 19 Ospite circolo Noce con altri candidati
ore 20, 30 circolo ufficiali

28 novembre

ore 10, 30 Caserma Mameli cerimonia cambio comandante
ore 13 Giardini margherita
ore 17 Relatore a convegno Sicurezza economiacon sottosegretario Giorgietti
ore 18,30 Piazza Nettuno
ore 21 Teatro Testoni Premiazione forze dell'ordine assieme a sindaco Cofferati

martedì 25 novembre 2008

DONNE BOLOGNA. CEVENINI: DAVANTI A CITTA' CONTRO LA VIOLENZA


(DIRE) Bologna, 24 nov.
Uomini che scelgono un luogo simbolico come piazza Nettuno per lanciare, "davanti alla città", un messaggio contro la violenza alle donne.Così Maurizio Cevenini, presidente del Consiglio provinciale e candidato alle primarie del Pd per il Comune di Bologna, sottolinea lo spirito con cui l'anno scorso ha preso il via l'iniziativa che domani verra' replicata al Nettuno, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza alle donne.Un'idea partorita proprio dai capigruppo di Palazzo Malvezzi, ricorda Cevenini, con l'obiettivo di "coinvolgere gli altri amministratori locali della provincia bolognese".L'anno scorso lo striscione pensato per l'occasione ("A passo sicuro. Uomini contro la violenza alle donne") fu mostrato sotto le Due Torri. Quest'anno la scelta è caduta su piazza Nettuno: "Un altro luogo della citta' dall'alto valore simbolico", sottolinea Cevenini.(Pam/ Dire) 19:14 24-11-08

domenica 23 novembre 2008

Agenda

25 novembre

IN TUTTE LE GIORNATE AVVENGONO INCONTRI OCCASIONALI IN VARIE ZONE DELLA CITTA' COME ANNUNCIATO AL MOMENTO DELLA CANDIDATURA
ore 9.30 Intervista Radio Tau
ore 11.30 Cofenrenza stampa Face
ore 12 Piazza Nettuno Manifestazione uomini contro violenza donne
ore 15 consiglio provinciale
ore 21 Crespellano club rossoblu


24 novembre

IN TUTTE LE GIORNATE AVVENGONO INCONTRI OCCASIONALI IN VARIE ZONE DELLA CITTA' COME ANNUNCIATO AL MOMENTO DELLA CANDIDATURA
ore 8.30 Intervista "Latte e miele"
ore 10 Sala Farnese manifestazione amministratori su Finanziaria
ore 13 zona corticella
ore 21 Palasport Palagiocando iniziativa Pastorale diocesana


23 novembre

IN TUTTE LE GIORNATE AVVENGONO INCONTRI OCCASIONALI IN VARIE ZONE DELLA CITTA' COME ANNUNCIATO AL MOMENTO DELLA CANDIDATURA
ore 10 matrimoni
ore 15 Bologna Palermo
ore 18 Festa via Triunvirato Borgo Panigale
ore 21 Cena sostenitori

CEVENINI "PACIFICATORE": HO 100 APPUNTI DELLA GENTE


BOLOGNA. CEVENINI "PACIFICATORE": HO 100 APPUNTI DELLA GENTE (DIRE)
Bologna, 22 nov
A breve li mettera' a disposizione del partito e di chi vincera' le primarie il 13 e 14 dicembre prossimi. Per adesso, con i suoi "cento fogli di appunti", con i commenti, le richieste e i suggerimenti dei cittadini, il candidato sindaco Maurizio Cevenini si e' presentato davanti ai delegati dell'Assemblea cittadina del Pd di Bologna, questa mattina all'Estragon. Sul palco del principale locale per concerti rock della citta', i quattro candidati ancora in corsa alle primarie, seduti uno di fianco all'altro davanti alla prima fila, sono saliti in rigoroso ordine alfabetico per ri-presentare chi le ragioni della propria candidatura, chi le sue idee per il futuro di Bologna.A Cevenini e' toccato il compito di rompere il ghiaccio. "Molti di voi hanno gia' deciso per chi votare- sono le prime parole di uno dei due outsider di queste primarie alla bolognese- ma va bene cosi': io apprezzo la franchezza". Cevenini dichiara di voler portare in questa competizione il suo "entusiasmo" un po' da spogliatoio di una squadra di calcio. E la sua vicinanza con i cittadini: "Ho incontrato tantissime persone in questi giorni- afferma- specie quelli che si sentono trascurati, ma che vogliono esserci lo stesso". Ascoltando loro, Cevenini ha raccolto "cento fogli di appunti", con commenti, richieste e suggerimenti per il futuro sindaco, che si andranno ad aggiungere ai "dieci volumi di frasi d'amore per Bologna che ho raccolto durante tutti i matrimoni che ho celebrato". E proprio su questo aspetto punta Cevenini: alla citta' "serve un messaggio di pacificazione", sostiene. E lo ripete a tutti, concorrenti alle primarie compresi. "Lasciateci lavorare sereni- esorta Cevenini- i giornali scrivano pure che siamo come 'fratelli coltelli', ma noi non caschiamoci".

SONDAGGIO E' TV PRIMARIE PD: CEVENINI INCALZA DELBONO, TERZO PASQUINO

SONDAGGIO E' TV, VINCE GUAZZALOCAPRIMARIE PD: CEVENINI INCALZA DELBONO, TERZO PASQUINO(ANSA)

BOLOGNA, 22 NOV
Nel quarto sondaggio sulle intenzioni di voto dei bolognesi sul nuovo sindaco, condotto il 18 ottobre dall' istituto Lorien Consulting per E'-Tv che ne rendera' noti i risultati nel Tg delle 19.20, Giorgio Guazzaloca vince sempre, sia nel confronto con il centro sinistra e ancora di piu' in quello con il centro destra, comopreso il civico Daniele Corticelli, che pero' ha un risultato migliore rispetto ai partiti. Il sondaggio si occupa anche delle primarie del Pd in cui risulta primo Flavio Delbono (39,6% del totale dei votanti), seguito da Maurizio Cevenini (27,1), Gianfranco Pasquino (16,7, ma il politologo non partecipera'), Virginio Merola (11,6) e Andrea Forlani (1,7%).Il campione di 1.600 cittadini, interpellati tramite interviste telefoniche, alla domanda su quale condidato voterebbero, hanno risposto: Guazzaloca (27%), Delbono (14,8), Cevenini (9,6), Corticelli (3,1), Merola (3), Raisi (2,8). Roberto Tunioli e' allo 0,9%, ultimo 'Bifo' Berardi con 0,2%. Alla domanda sul grado di fiducia nei candidati, risulta primo sempre l' ex sindaco (46,5%), seguito da Cevenini (27,9), Delbono (25,9), Pasquino (16,6), Corticelli (15,1), Merola (14,8). Tunioli e' al 6,6%, ultimo sempre Bifo (4,1).Se si votasse domani e si andasse a un ballottaggio ipotetico tra due candidati, secondo il sondaggio i risultati sarebbero questi: Guazzaloca 57,7%-Delbono 42,3%; Guazzaloca 77,3%-Corticelli 22,7%; Guazzaloca 59,6%-Cevenini 40,4%; Guazzaloca 84,5%-Raisi 15,5%; Guazzaloca 83,5%-Tunioli 16,5%; Guazzaloca 71,8%-Pasquino 28,2%. Se si facessero le primarie nel centro destra, Guazzaloca avrebbe il 74,9%, seguito da Corticelli (12%), Raisi (6,6), Giancarlo Mazzuca (1,7), Roberto Tunioli (1,5%).(ANSA)

lunedì 17 novembre 2008

Agenda appuntamenti

20 novembre

IN TUTTE LE GIORNATE AVVENGONO INCONTRI OCCASIONALI IN VARIE ZONE DELLA CITTA' COME ANNUNCIATO AL MOMENTO DELLA CANDIDATURA
10 Teatro Tivoli giornata dell'infanzia
12 anniversario matrimonio
21 Teatro comunale premio alta qualità Granarolo

19 novembre

9,30 capigruppo provincia
11 Ospedale Maggiore
15 incontro lista provincia stranieri
18 Incontro volontari
21 Cena sostenitori

18 novembre

9,30 Ospedale Sant'Orsola
11 Redazione Domani intervista
13 Intervista a Punto Radio
15 Consiglio Provinciale
21 Cena sostenitori

17 novembre

9,30 Conferenza capigruppo provincia
11 Nuova sede comune
13 Pranzo sostenitori casteldebole
16 Borgo Panigale-Santa Viola
21 Cena sostenitori

domenica 16 novembre 2008

La partita del consiglio comunale: Siena-Bologna

Una pausa elettorale per seguire il Bologna a Siena.Si è giocata la partita tra i due consigli 1-1 gol di Rizzo Nervo, il capitano ha giocato il primo tempo ed è sceso sullo 0 a 0.


Da: 'La Tribuna'



Carissimi, sfrutto lo spazio assegnato per una premessa che ritengo doverosa rispetto al quesito che ci ponete. Non riprendo le motivazioni della mia candidatura certamente atipiche come il mio approccio al programma del candidato... I tanti che parteciperanno alle primarie, iscritti al PD o solo elettori e cittadini, che non hanno scelto "a priori" il proprio candidato, ma che hanno dichiarato "sceglierò dopo aver sentito i programmi…", forse non troveranno grandi motivazioni per votarmi. Ritengo che sarebbe sbagliato, a mio avviso riduttivo e controproducente, che da parte nostra vi fossero posizioni radicalmente divergenti su temi strategici (metro, civis, regolazione degli accessi, per fare solo esempi di viabilità e infrastrutture) in quanto l'elaborazione del programma dovrà tenere conto degli indirizzi del 2004 che nessuno di noi ha sconfessato in questi anni, dell'elaborazione del partito (conferenza di programma di luglio), dell'apporto dei singoli candidati.Le occasioni di incontro già svolte, tralascio lo spiacevole inconveniente con "La rete unirsi", hanno dimostrato che fatte alcune eccezioni la maggior parte di noi hanno capito che cercare di smarcarsi con proposte di radicale differenziazione dall'amministrazione oltre che sbagliate creerebbero difficoltà serie nella fase, quella importante di elaborazione di programma e rapporto con alleati, partiti o associazioni che siano. Fatta la premessa indico tre punti, non necessariamente prioritari, che il nostro candidato non dovrebbe perdere di vista.
BOLOGNA PARTECIPA: Sotto questo titolo inserisco il legame forte con una parte di città che vive di luce propria e avrebbe l'esigenza di trovare un rafforzato rapporto con il Sindaco e in generale con l'Amministrazione. Visto che sono stato segnalato come "candidato debole" sul fronte programmatico cerco di mettere a disposizione dei "candidati forti" le mie modeste esperienze di relazione. Uno dei miei punti "deboli", la celebrazione di matrimoni mi ha permesso di incontrare nel corso di anni uno spaccato ampio della società bolognese; la raccolta di dieci volumi di frasi scritte dagli sposi, depurate dall'emozione del momento, segnalano un orgoglio e un amore verso la città straordinari. In quei libri si racchiudono esperienze di inclusione sociale (25% di matrimoni misti) che vanno oltre le fredde statistiche. Basti pensare alla rete vasta di volontariato, che non fa notizia sui giornali, i luoghi che per supponenza la politica giudica minori sono un patrimonio spendibile. Le grandi città sono cambiate profondamente cambiate e non vi è dubbio ma la percezione d'insicurezza è data anche dall'incapacità di valorizzare le positività.
BOLOGNA CITTA' EUROPEA DELLA SICUREZZA SOCIALE: In questo settore il prossimo sindaco ha il compito arduo di difendere il consolidato sistema di servizi sociali avanzati messi a disposizione della popolazione in questi anni.La nostra "rete" rappresenta ancora un modello osservato a livello europeo e le risorse messe a disposizione da regione, provincia e comune, non devono arretrare; sotto questo profilo vedo favorevolmente l'impegno dei privati in carenza di disponibilità pubbliche, sotto il rigido controllo sulle procedure; in un recente dibattito sul welfare è stata rispolverata la definizione di "sicurezza sociale" essa racchiude l'incontro virtuoso della sicurezza legata all' attenuazione del disagio sociale che deve essere un riferimento costante di una Bologna democratica.
BOLOGNA CULTURA ENOGASTRONOMIA SPORT: Non parlo delle infrastrutture in quanto credo che per metro, civis, people mover, potenziamento del servizio ferroviario metropolitano, sarebbe difficile arretrare rispetto a scelte strategiche già effettuate e comunque condizionate, in parte, dai finanziamenti. Stando alle certezze occorre concentrarsi sull'opportunità offerta con l'alta velocità che lega a Bologna Milano e Firenze in tempi rapidissi. Occorre pensare da subito alle grandi potenzialità anche per la nostra città derivate dall'expò 2015 e inserire Bologna nel progetto con un rilancio della città della cultura, dell'enogastronomia, dello sport.Sul primo punto il nuovo palazzo D'Accursio, Mambo, e il museo a cielo aperto delle nostre piazze (apprezzo l'idea che Ascom e altre associazioni si proponga di intervenire con iniziative concrete) devono essere valorizzate studiando con il concorso dei privati un rilancio, in parte avviato, del turismo interno ed internazionale. A questo si lega il recupero della cultura enogastronomia delle nostre terre, esteso in proiezione metropolitani alle città della provincia.Il Bologna calcio, con il nuovo stadio, Basket City e i mille altri sport che formano una rete vivace di coinvolgimento giovanile sono un altro anello della catena che, se sfruttato, può produrre risultati.Questi sono alcuni spunti di getto che metto a disposizione, assieme ai cento fogli di appunti che i cittadini mi hanno consegnato in questi giorni e che saranno posti al vaglio del candidato e dei suoi stretti collaboratori dopo il 15 dicembre, a dimostrazione che Bologna è viva e vuole resistere al declino.
Bologna, 13 novembre 2008
Maurizio Cevenini

sabato 15 novembre 2008

venerdì 14 novembre 2008

Grazie caro Daniele Arrigoni...

Dal sito...

Un amico, oltre ad essere l'allenatore della promozione. Il calcio funziona così e Daniele è stato il primo, abbandonando magoni e recriminazioni, a dire che le soluzioni del calcio passano attraverso i valzer degli allenatori. Lascia Bologna a testa alta e potrà sfogliare ogni tanto le pagine del bellissimo libro della promozione, dei momenti di cabala tra amici, compreso un matrimonio alla vigilia della partita con il Pisa...La prima di Sinisa Mikhailovic è passata.C'era grande attesa a Bologna ma più in generale nell'Italia non solo calcistica. L'uomo si è presentato portandosi dietro tanti elementi piccanti per le pagine giornalistiche che sarebbe stato difficile tenere lontani i riflettori. Vorrei sgomberare subito l'aspetto più spinoso, quello della politica. Ci tengo molto perchè per qualche settimana sarò impegnato in una avventura che porterà alla designazione del candidato sindaco del mio Partito. Credo di aver maturato in questi anni un ottimo rapporto, soprattutto umano, con tanti tifosi rossoblù della curva e degli altri settori dello stadio. La politica è sempre stata fuori da questo ed è una forza dei tifosi del Bologna uniti nel tifo per la propria squadra e l'amore per la propria città.Di Mikhailovic mi interessa la capacità, da verificare, di essere un buon capo allenatore che sa motivare e ottenre il massimo dai suoi uomini. Le sue scelte politiche restano fuori dal campo e mi è piaciuto che Roberto Mancini abbia voluto essergli vicino in questo delicato inizio ribadendo il suo tifo rossoblu.Tornando al piano calcistico, e ricordando che questo pezzo va in macchina prima della trasferta di Siena, il pareggio con la Roma per come è maturato rappresenta un'iniezione di fiducia per una squadra in difficoltà che ha soprattuto bisogno di fiducia.Intanto voglio segnalare il dato positivo di due partite che anticiperanno la sfida di Siena: l'incontro tra gli amministratori dei due comuni ormai tradizionale e soprattutto quello tra delegazioni di tifosi con successiva mangiata comune. Un piccolo segnale dopo il grave episodio di Bologna, nella speranza che un altro calcio sia possibile.
Maurizio Cevenini

IMPEGNI DEL WEEK-END

15 novembre

- ore 10 Matrimoni
- ore 13 Pranzo pensionati
- ore 16 incontro prefettura
- ore 18 Casa dell'Angelo, Officina delle idee
- ore 21 Teatro comunale

16 novembre

trasferta a Siena con squadra consiglio comunalepomeriggio Siena BolognaPausa elettorale, salvo incontro occasionale con tifosi....

giovedì 13 novembre 2008

CEVENINI FIRMA PER PASQUINO

A tutti i candidati pari opportunità...

PER SOSTENERE CEVENINI- SEZIONE VOLONTARI

sostenitoricevenini@libero.it
Dal 18 novembre 2008 inizia ufficialmente la campagna elettorale di Maurizio Cevenini. Non esiste un comitato elettorale in quanto Maurizio ha sostenuto che il suo comitato debba essere la città di Bologna stessa.
Tuttavia stiamo reclutando volontari, sostenitori, referenti di quartiere per le prossime iniziative.
Chi volesse aderire può farlo inviando una mail con i propri dati:
- Nome e Cognome
- Indirizzo
- Quartiere di residenza
- Num.telefono (possibilmente cell.)
- Attività che potrebbe svolgere
all'indirizzo e-mail : sostenitoricevenini@libero.it
Tutti i dati personali saranno trattati nel rispetto della privacy e chi ne volesse la cancellazione può farne richiesta allo stesso indirizzo mail.
Grazie per il Tuo contributo.

GIOVANNI CAPUTO

Si candida anche Pasquino

Bologna, 11 nov. - Alle primarie si aggiunge anche Gianfranco Pasquino?
"Cosi' come mi sono candidato io- commenta uno dei quattro sfidanti finora in campo, Maurizio Cevenini- ci mancherebbe altro che mettessi in discussione una candidatura autorevole come quella di Pasquino".
BOLOGNA. CEVENINI: PASQUINO? AUTOREVOLE, MA CON POCHI GIORNI

Certo, fa notare il presidente del Consiglio provinciale, "sul piano tecnico ci sono pochi giorni" per la raccolta delle firme.
"L'augurio, e non ho dubbi che sia cosi'- continua Cevenini- e' che anche questa candidatura sia fondamentale per la crescita del Pd nella nostra citta' attorno a questo strumento veramente democratico". Insomma Cevenini accoglie la candidatura del politologo "senza polemiche" e ricordando "l'obiettivo di un grande risultato il 13 e 14 dicembre, perche' non dimentichiamoci
che il nostro avversario e' fuori dal PD"

sabato 8 novembre 2008

Cevenini e la crisi de "La Perla"

Maurizio Cevenini scende in strada per incontrare i lavoratori. A meta' presidio una delegazione del Consiglio provinciale, guidata dal presidente dell'assemblea di Palazzo Malvezzi, Maurizio Cevenini scende in strada per incontrare i lavoratori. Bologna, 5 nov.
Tra gli applausi, Cevenini a nome di tutti i gruppi consiliari, spiega al megafono: "Siamo pienamente consapevoli della fase difficilissima" e "vi siamo assolutamente vicini, ogni tanto succede anche in politica che ci sia consapevolezza di dover lavorare tutti insieme per i cittadini e i lavoratori".
Intorno alle 10.30 il presidio de La Perla viene attraversato dal lungo corteo dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil. Dal camioncino in testa al corteo si urla: "Anche se abbiamo i capelli bianchi siamo con voi". Qualcuno dei manifestanti dallo stesso microfono risponde: "Siamo un'azienda solida del territorio l'abbiamo valorizzata con il nostro lavoro. Chiediamo il vostro aiuto, quello della citta' e delle istituzioni".
Pubblicato da Domenico Papaleo

Parti del discorso...

Maurizio Cevenini - Incontro con i cittadini


Prima del discorso....

Grande!!!!

giovedì 6 novembre 2008



Maurizio Cevenini scende in strada per incontrare i lavoratori


Bologna, 5 nov.


Tra gli applausi, Cevenini a nome di tutti i gruppi consiliari, spiega al megafono: "Siamo pienamente consapevoli della fase difficilissima" e "vi siamo assolutamente vicini, ogni tanto succede anche in politica che ci sia consapevolezza di dover lavorare tutti insieme per i cittadini e i lavoratori". Intorno alle 10.30 il presidio de La Perla viene attraversato dal lungo corteo dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil. Dal camioncino in testa al corteo si urla: "Anche se abbiamo i capelli bianchi siamo con voi". Qualcuno dei manifestanti dallo stesso microfono risponde: "Siamo un'azienda solida del territorio l'abbiamo valorizzata con il nostro lavoro. Chiediamo il vostro aiuto, quello della citta' e delle istituzioni".

IL CANDIDATO CEVENINI RESTA PRESIDENTE IN CONSIGLIO

BOLOGNA. IL CANDIDATO CEVENINI RESTA PRESIDENTE IN CONSIGLIO NON LASCIA RUOLO A PALAZZO MALVEZZI; PRC: DOPPIO LAVORO SBAGLIATO (DIRE) Bologna, 5 nov. Maurizio Cevenini, candidato alle primarie del Pd per la corsa a Palazzo D'Accursio, continuera' a svolgere il proprio ruolo di presidente del Consiglio provinciale. Il problema del doppio ruolo lo aveva sollevato una settimana fa Sergio Spina, capogruppo in Provincia del Prc. Cevenini aveva giudicato "legittima" la richiesta di Spina, prendendosi una settimana di tempo per valutare la situazione. Oggi, pero', Cevenini ha chiuso la questione nella conferenza dei capigruppo di Palazzo Malvezzi. "Ho informato Spina che da parte di nessun altro gruppo, ed e' stato confermato nella riunione di oggi stesso, e' stata avanzata la richiesta" di dimissioni dalla guida dell'assemblea provinciale. "Di conseguenza- continua Cevenini- con tutta la correttezza e la netta distinzione dei ruoli, continuero' a presiedere il Consiglio provinciale". Come Virginio Merola, assessore comunale all'Urbanistica, anche Cevenini, dunque, mantiene il suo incarico istituzionale nonostante l'impegno nelle primarie del 14 dicembre. Spina naturalmente e' insoddisfatto della scelta di Cevenini e coglie al balzo le dichiarazioni di Cofferati, ieri, sul doppio ruolo di un altro candidato alle primarie, l'assessore Merola. "Faccio notare che nel frattempo la questione si e' allargata e coinvolge tutte le figure istituzionali che si sono candidate a fare i candidati", commenta l'esponente di Rifondazione. Questo rappresenta la "spia di un problema fatto da molte facce- incalza Spina- a cominciare dall'assoluta burocratizzazione delle forze politiche, e questo e' grave per la salute della democrazia". A Spina, insomma, gli sdoppiamenti non piacciono. "Pur nel rispetto della buona fede di ognuno- conclude infatti il capogruppo di Rifondazione- trovo che continuare a perseverare, nel fare politica, con il doppio lavoro e' una questione di carattere politico ma anche morale". E questo, specifica Spina, "vale per tutti": per Cevenini e per Merola, per Flavio Delbono e per Andrea Forlani.

domenica 2 novembre 2008


BOLOGNA: CEVENINI, SONO UN'INSIDIA SOLO PER AVVERSARI DEL PD

BOLOGNA, 30 OTT

''Se qualcuno mi considera un'insidia, sappia che sono un'insidia solo per gli avversari del Pd''.
Maurizio Cevenini ha spiegato il senso della sua candidatura alle primarie, sottolineando che il gioco di squadra fra tutti i candidati dovra' esserne il motivo ispiratore.
E per farlo ha scelto la sede del Pd di via Rivani, per sottolineare, anche simbolicamente, che il tono non dovra' essere di scontro.
E ha cominciato prendendo spunto proprio da quegli aspetti che i suoi detrattori gli imputano. ''C'e' chi dice che ho poca esperienza - ha spiegato - che faccio i matrimoni, che vado allo stadio e che sto troppo fra la gente. Dov'e' il pericolo? Se il pericolo puo' esserci, sara' solo per gli avversari del Pd. Io porto in queste primarie quello che so fare, cercando di attirare l'attenzione anche di chi non e' iscritto al Pd. Gli altri candidati hanno altre caratteristiche molto importanti e tutti insieme siamo una grande risorsa per il Pd. Quando sara' scelto il capitano tutti dovremo fare squadra e i voti di chi mi scegliera' alle primarie saranno tutti a disposizione del candidato sindaco del Pd, chiunque sia''.
Anche perche', come ha spiegato, una volta scelto il sindaco chi avra' meno esperienza dovra' circondarsi di grandi competenze, chi e' meno forte sul piano dell'impatto sulla gente dovra' affiancarsi dei necessari terminali.
''Il sindaco ideale - ha detto - e' sicuramente uno di noi quattro. L'importante e' che sia bravo a motivare e far giocare bene la squadra''.
Sul programma, Cevenini, ha indicato alcuni punti che gli stanno particolarmente a cuore, come il rapporto con la rete associativa, sportiva e non solo, l'Universita', i rapporti con Milano e Firenze. Cevenini ha detto che fara' una campagna 'a risparmio' andando fra la gente e sfruttando il web (blog, il suo sito, Facebook). La prima iniziativa con i simpatizzanti, anche per raccogliere le firme, sara' organizzata per venerdi' sera.
Idee chiare anche sulle alleanze, a cominciare da quella con Rifondazione. ''Le convergenze - ha detto - vanno cercate sul programma. Non mi sembra che dal Prc ci siano stati importanti passi avanti, e comunque non si puo' certo prescindere da quello che e' stato fatto in questi anni. Fra poco in Comune si votera' il bilancio, su quel terreno si vedra' la reale intenzione del Prc di collaborare''.

PD: PRIMARIE, PRIMO "MATCH" TRA I QUATTRO CANDIDATI


(ANSA) - BOLOGNA, 31 OTT - Tra giovani, casa, ambiente e il futuro di Bologna, ad evidenziare le differenze tra i quattro candidati alle primarie del Pd per il sindaco di Bologna, andato in scena sulle frequenze di Radio Citta' del Capo, sono state soprattutto le diverse visioni sulle infrastrutture in cantiere in citta'. Flavio Delbono, vicepresidente del consiglio regionale, dice si' al metro, ''ma senza aspettare in eterno il finanziamento statale''. Per questo, nel caso di dietrofront del Governo, ''dovremmo valutare soluzioni alternative, come l'estensione del People Mover''. Una proposta, quella di allungare la bretella aeroporto-stazione magari fino alla Fiera condivisa da Andrea Forlani, presidente del quartiere Santo Stefano, che ribadisce i suoi dubbi sul Civis: ''Ha bisogno di uno stop e di un serio ripensamento sul percorso'', spiega Forlani che sul metro mette in guardia dal pericolo di ''far ricadere il finanziamento sulle spalle dei cittadini''. Virginio Merola, assessore all'urbanistica in carica, invece, difende i progetti della 'sua' giunta: ''Il Civis va portato avanti: discutiamo da vent'anni sulla soluzione migliore, rinviare ancora sarebbe disastroso''. Sul metro, per Merola, e' meglio rimandare ogni discussione in attesa delle risposte del Governo, mentre per Maurizio Cevenini, presidente del Consiglio provinciale, proprio ''sul metro c'e' un brutto clima'' e ''sul Civis meglio ascoltare la sovrintendenza, mantenendo pero' la barra della scelta gia' fatta''. Il confronto, durato quasi un'ora e mezzo, ha proposto poche schermaglie, nessuna polemica e molto fair play. Delbono vede una citta' in cui ''c'e' un senso di smarrimento e di assedio della comunita': io vorrei ricostruire un senso civico di partecipazione''. Da Merola, invece, largo ai giovani (''Siano protagonisti del cambiamento'') e un no definitivo a nuovi centri commerciali in favore del commercio diffuso. Forlani, invece, ha in programma un assessorato al futuro ''per superare, prendendo spunto dall'estero, quei problemi che a Bologna sembrano insormontabili''. Da Cevenini, infine, una stoccata al Prc (''Non si puo' dire che, via Cofferati, ora si puo' dialogare'') e un invito a valorizzare anche le ''attivita' culturali dei luoghi che non trovano i riflettori dei giornali''. Sfiorate, senza nominare il sindaco in carica, le difficolta' di dialogo tra Cofferati e la citta': ''Ognuno ha il suo carattere, valutare in astratto la conflittualita' del primo cittadino e' impossibile'', glissa Delbono che preferisce valorizzare le cose fatte e aggiornare il programma per il futuro. Merola, dal canto suo, rilancia e propone che ''il metodo di partecipazione usato in ambito urbanistico riguardi tutti i settori dell'Amministrazione'', ipotizzando l'introduzione del ''garante della partecipazione per verificare la rappresentativita' di tutte le forze in campo''. Il piu' duro e' Forlani che, piu' volte e su piu' tempi, auspica ''il percorso partecipato piu' ampio possibile'' e chiede alla macchina comunale di svecchiarsi: ''Hanno abitudini consolidate e non c'e' voglia di sperimentare cose nuove''.

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Carissimi, allego l'invito per una iniziativa di venerdì 7 novembre alle ore 20 e 30 a Corticella. Sarà l'occasione per incontrare gli amici che hanno sostenuto la mia candidatura. L'invito è esteso a tutti coloro che mi hanno scritto anche per motivi diversi e si trovano nella mia rubrica; per questo mi scuso e chi non fosse interessato non consideri questo messaggio.
Grazie e cordiali saluti.
Maurizio Cevenini